L’autostima è definibile come l’insieme dei giudizi valutativi che l’individuo dà di se stesso.
Essa non scaturisce esclusivamente da fattori interiori individuali ma è influenzata anche dai confronti che l’individuo fa, consapevolmente o no, con l’ambiente in cui vive.
Nel processo di formazione dell’autostima sono coinvolte due componenti: il sé reale e il sé ideale. Il sé reale corrisponde a ciò che noi realmente siamo. Il sé ideale corrisponde a come l’individuo vorrebbe essere. Maggiore sarà la discrepanza tra ciò che si è e ciò che si vorrebbe essere, minore sarà la stima di noi stessi.
L’autostima ha la caratteristica fondamentale di essere una percezione prettamente soggettiva e, in quanto tale, non è stabile nel tempo ma dinamica e mutevole.
In una società come quella moderna particolarmente competitiva spesso ci si ritrova a dover fare i conti con situazioni di forte stress o quantomeno con problemi di autostima. Spesso ci si convince di non avere le qualità e le capacità necessarie per affrontare adeguatamente il lavoro, lo studio o le relazioni interpersonali.
Se pensate di avere problemi di questa natura, se desiderate ulteriori informazioni o volete fissare un appuntamento presso il mio studio, non esitate a contattarmi utilizzando il numero di telefono indicato su questo sito.